Noi Voci di Donne

Si è tenuta nel pomeriggio di giovedì 22 febbraio alla Camera dei Deputati nell'ambito del taccuino "nuovi linguaggi contro la violenza di genere" dell'agenda di Governo, la presentazione del manuale “Vittima per Amore” di Pina Farina. Un interessante momento di condivisione con gli organi dello Stato che sono stati messi a conoscenza  del  modello operativo al contrasto alla violenza di genere e alla rieducazione del maltrattante di Noi voci di Donne e del CAM Caserta. Un confronto mirato alla crescita e alla condivisione delle buone pratiche che è stato ben accolto dall’On. Martina Semenzato, Presidente Commissione Femminicidio nonché violenza di genere e dall’ On. Pino Bicchielli.

Ad accompagnare  Pina Farina, un nutrito  gruppo di professionisti che da anni operano presso gli sportelli antiviolenza Noi Voci di Donne distribuiti  sull’intera Provincia di Caserta, e una rappresentanza di alcune scuole che da anni collaborano con la stessa  nelle attività di prevenzione e contrasto alla violenza di genere, e che oggi, grazie a “Vittima per Amore”  stanno proseguendo in un percorso di cittadinanza e costituzione tra questi, l’Istituto comprensivo "Rocco Cinquegrana" di Sant'Arpino (Caserta), dell' Istituto Comprensivo "Giulio Genoino" di Frattamaggiore (Napoli) e dell'Itis Francesco Giordani di Caserta.

La Presidente di Noi Voci di Donne e Cam Caserta Pina Farina “Abbiamo consegnato alla Presidente della Commissione Femminicidio nonché Violenza di Genere  un documento che ho redatto assieme alla  nostra Avvocata Fernanda D’Ambrogio. Un documento contenente delle proposte  sulla condivisione delle buone pratiche  con la necessità di  mettere a punto un  sistema di COORDINAMENTO NAZIONALE per la Valutazione del rischio violenza sulle donne partendo dal  metodo SCOTLAND che noi utilizziamo da tempo. Abbiamo proposto, un modello di prevenzione che parte dalla costituzione di una rete  stabile  alla formazione obbligatoria  di tutte le istituzioni pubbliche e private che intervengono nel campo . Abbiamo ritenuto necessario sollecitare il Governo ad introdurre azioni punitive per tutti coloro che ledono la dignità della donna attraverso campagne pubblicitarie  di ogni genere, e chiesto un supporto su attività educative e formative in grado di  rinforzare sostenere e promuovere la responsabilità familiare”. ed infine, lavorare su modelli operativo stabili per i Cam, in grado di prevedere dei percorsi riabilitativi efficienti ed efficaci per i maltrattanti al fine di mettere in sicurezza la donna.

La Presidente Commissione Femminicidio nonché Violenza di Genere, On. Semenzato, ha evidenziato che la violenza di genere è fatta dagli uomini, e la cultura del rispetto deve partire soprattutto da loro, rimarcando l’importanza di riconoscere subito comportamenti tossici di un rapporto. L’On Bicchielli ha introdotto il tema del cyber bullismo spiegando l’impegno del Governo per contrastare il fenomeno.